Pompe di benzina: ridateci il benzinaio!

Pompe di benzina: ridateci il benzinaio!

L'accordo siglato a fine dicembre tra Eni e le associazioni dei gestori introduce una semplificazione dell'offerta commerciale, sintetizzando le caratteristiche degli attuali “FdT” (Fai da Te) e “ISH24” (Isola Self H24) in un’unica modalità self-service denominata “Iperself” (in post-pagamento durante gli orari di apertura e pre-pagamento durante quelli di chiusura), e introduce anche una rinnovata modalità del servito, denominato “Più Servito”, con importanti novità quali il lavaggio dei vetri e il controllo dei “livelli”. Il Più Servito sembra venire incontro alle esigenze di quegli automobilisti che rimpiangono la figura del benzinaio che faceva il pieno e che, se richiesto, puliva il parabrezza, controllava l’olio, rabboccava il livello del liquido di raffreddamento del lavavetro e controllava la pressione degli pneumatici. La lettera di un automobilista di Torino scritta a Natale al Corriere della Sera, sembra rispecchiare il pensiero di una buona fetta di automobilisti che desiderano ritornare al passato e avere un’alternativa al cartello “Fai da Te” ormai esibito in tutte le pompe e che nella grande maggioranza dei casi significa “arrangiati”. Si legge nella lettera: “credo che questo sistema diminuisca di molto la quotidiana sicurezza in auto di tutti noi. Sono convinto che se ai distributori tornasse la figura di un addetto che, su richiesta, si prestasse a fornire un servizio che un tempo costituiva la norma, grazie alle mance nell’arco della giornata, guadagnerebbe non poco e non graverebbe sui costi di gestione dell’esercente”. 

Purtroppo per cercare di abbassare i prezzi alle pompe la rete carburanti è popolata di benzinai fantasma e in questi casi è vero che si risparmia qualche centesimo sul costo del carburante ma in certi casi si possono creare situazioni imbarazzanti, specie alle persone anziane e con problemi di salute. Come quando l’accettatore di banconote si inceppa e si avrebbe bisogno di aiuto o quando piove e tira vento, quando insomma anche l’arrangiarsi diventa problematico. D’altra parte è anche doveroso far notare che in tanti impianti, pur fermandosi all’isola Self per risparmiare, troviamo il benzinaio gentile che ci serve e ci fa restare comodamente seduto in macchina…

 

 

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